Numero attuale della rivista Procap
La possibilità di vivere autonomamente incide in ampia misura sulla qualità di vita: si possono arredare gli spazi secondo i propri gusti, si possono organizzare le giornate al proprio ritmo e si può disporre di una sfera privata. Non per niente, nel suo saggio del 1929 «Una stanza tutta per sé» la scrittrice britannica Virginia Woolf definiva la sfera privata come una delle basi per l’emancipazione e l’indipendenza di ogni essere umano. Eppure ancora oggi per molte persone la libertà di scegliere la forma abitativa e il luogo di residenza rimane un fatto tutt’altro che scontato. Da un lato perché in Svizzera è difficile trovare alloggi finanziariamente accessibili, dall’altro perché leggi e strutture di finanziamento limitano ancora la libera scelta della forma abitativa alle persone in situazione di disabilità. In questo numero ci soffermiamo quindi a riflettere su quali soluzioni politiche e finanziarie consentono già alle persone in situazione di disabilità di condurre una vita autonoma e su quali aspetti devono invece essere ulteriormente migliorati.